In linguistica, si definisce registro lo
stile e il tipo di lessico impiegati in un discorso, adeguati al contesto sociale e psicologico in cui si trova chi parla.
Provate a pensare al nostro modo di comunicare in famiglia o tra amici, oppure il linguaggio che utilizziamo per parlare al nostro capo o insegnante!!!
Esistono moltissimi registri linguistici, il cui uso corretto non è sempre facile da acquisire da parte di "parlanti" non-nativi, anche perché spesso sono contraddistinti da sfumature che solo l' uso costante permette di comprendere e utilizzare in modo appropriato.
Possiamo in modo approssimativo fare un elenco dei registri linguistici:
- Registro
colloquiale. È un linguaggio molto simile a quello parlato
quotidianamente in ambiti informali, fra amici e in famiglia. Prevede
anche l'uso del dialetto o di espressioni tipiche del parlato comune.
- Registro
medio. È
tipico dei messaggi semplici ma composti: è usato per intrattenersi con
l'interlocutore senza badare troppo alla forma e senza esprimere
familiarità con lui. Lessico e sintassi opportunamente elaborati.
- Registro formale. È freddo, distaccato e oggettivo, non esterna alcun sentimento interiore. Si usa quando il destinatario è uno sconosciuto oppure un'autorità. Per quanto riguarda il linguaggio, esso è composto da un lessico studiato ma sobrio, chiaro ed elegante ma senza eccessi e/o ricercatezze; sintassi accuratamente elaborata.
- Registro solenne. È il linguaggio prestabilito,
da usare in occasioni ufficiali. Segue un lessico preciso, previsto dal
cerimoniale o dal galateo. Nel registro solenne o aulico è frequente,
inoltre, il ricorso a citazioni colte.
Salutandovi vi invito a cercare e condividere con noi altri registri!
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