martedì 11 giugno 2013

Cruciverba poetico

Come accennato nella biografia sono una grande appassionata di poesia e molti dei miei post saranno sicuramente dedicati a questo modello di scrittura creativa. Proprio per questo motivo, dopo il post sulla Ludolinguistica, questa volta ho deciso di iniziare il percorso verso la poesia riassumendo le caratteristiche peculiari di un testo poetico. Alla fine troverete un cruciverba da me creato incentrato sugli argomenti che ho deciso di trattare in questo post.
Per rinfrescare la memoria e per scrivere le cose nel modo più corretto possibile ho ripreso in mano il libro del liceo “Strumenti per l’italiano” di S. Fogliato e M. C. Testa.

La parola poesia deriva dal greco poiéo (faccio, creo) e già da questo possiamo capire l’importanza dell’attività creativa del poeta.
Il verso è l’unità principale del testo poetico ed è caratterizzato da un determinato numero di sillabe e da uno specifico ritmo: 
  •  L’unità metrica del verso è la posizione e spesso coincide con la sillaba; queste servono per calcolare la lunghezza del verso ma nel farlo dobbiamo tener conto di alcune figure metriche:
o  Sinalèfe: la vocale finale di una parola si fonde con la vocale iniziale di quella seguente.
o Dialèfe: le due vocali contigue rimangono metricamente separate. È più rara rispetto alla precedente e quando presente rallenta il ritmo della poesia.
o Sinèresi: due vocali contigue all’interno della stessa parola, che grammaticalmente formano due sillabe (iato), vengono  considerate un’unica sillaba.
o Dièresi: due vocali contigue all’interno della stessa parola, che grammaticalmente formano una sillaba (dittongo), vengono considerate come due sillabe.
Un’altra cosa molto importante da tenere presente nel valutare la lunghezza del verso è l’ultima parola dello stesso che può essere:
o    Piana: ha l’accento sulla penultima sillaba -> can-te-rel--re
o    Sdrucciola: ha l’accento sulla terzultima sillaba -> sci-vo--va-no
o    Tronca: ha l’accento sull’ultima sillaba -> fe-li-ci-
Infatti nel caso di versi sdruccioli dobbiamo contare una sillaba in meno, nei versi tronchi una sillaba in più e i versi che terminano con una parola piana si considerano i versi tipici.
  • Il ritmo è dato dall’alternanza di sillabe accentate e di sillabe atone. Si parla di versi parasillabi quando il numero di sillabe è pari e gli accenti sono in genere fissi; di versi imparisillabi quando hanno invece un numero dispari di sillabe e gli accenti sono solitamente mobili.
Il verso principale della poesia italiana è l’endecasillabo (undici sillabe con l’ultimo accento sulla decima) e si trova ad esempio nel sonetto e nella canzone. È caratterizzato da una pausa che divide il verso in due mezzi versi, detti più propriamente emistichi, che corrispondono ad un settenario e un quinario.
Talvolta due versi (o due strofe) successivi possono essere sintatticamente collegati e tale fenomeno viene detto enjambement.

Le rime sono l’elemento fonico di maggior rilievo ed hanno un effetto molto forte sul ritmo della poesia. Parliamo di rima quando due o più parole che si trovano alla fine del verso presentano i medesimi suoni a partire dalla vocale accentata, quindi dal punto di vista dell’accento si dividono in piane, tronche e sdrucciole.
Ci sono diversi schemi delle rime (cioè il loro susseguirsi), quelli più comuni sono:
  • Rima baciata o accoppiata: fra due versi successivi (schema AA-BB..) 
  •  Rima alternata: fra il primo e terzo verso, tra il secondo e quarto e così via (schema ABAB..) 
  •  Rima incrociata: fra il primo e il quarto verso e fra il secondo e il terzo (schema ABBA) 
  •  Rima incatenata: segue lo schema ABA BCB CDC 
  •   Rima replicata: ripetuta nello stesso ordine (schema ABC ABC) 
  •  Rima invertita: ripetuta in ordine inverso (schema ABC CBA)
Infine un insieme di versi con una struttura determinata e ripetibile vanno a formare una strofa. Un insieme di strofe vanno così a formare il componimento poetico.

Ecco qua il link per poter accedere al cruciverba (si prega di non copiare e non pubblicarlo da altre parti senza il mio consenso, grazie)! Cruciverba

Nessun commento:

Posta un commento